Quando abbiamo iniziato il nostro percorso di ribellione ai clan camorristici, è stata determinante la fiducia riposta nelle Istituzioni, nelle forze dell'ordine, nei magistrati.
Il senso del dovere, la dedizione e la passione di autentici Servitori dello Stato, hanno consentito i brillanti risultati conseguiti. La nostra gratitudine, a queste donne ed a questi uomini, è sinceramente sentita e partecipata.
Idealmente vicini ai familiari delle tante vittime innocenti, ricordiamo il sacrificio estremo in nome della giustizia e della legalità.
La commemorazione vuole essere memoria viva ed impegno concreto, per la democrazia e la libertà.
Il nostro contributo, sempre nel rispetto dei ruoli e delle competenze, è ritenuto fondamentale nella lotta alle mafie e, pertanto, non mancano tentativi di delegittimazione o strumentalizzazioni che possano minare la solidità di un modello vincente.
Come abbiamo ben fronteggiato il potere camorristico che condizionava la nostra libertà, così continueremo, senza tentennamenti e senza cedere a lusinghe o provocazioni che possano compromettere il percorso virtuoso, volontario, vincente!