Durante l’incontro, svoltosi nel rispetto delle vigenti norme anti-Covid, è stata ribadita la massima attenzione alla vicenda da parte di tutte le forze dell’ordine e dell’Arma dei carabinieri, della Procura della Repubblica e delle Istituzioni, le quali ancora una volta non fanno mancare il loro sostegno al movimento antiracket ed a tutti quegli operatori economici che decidono di fare la scelta giusta senza voltarsi dall’altra parte.
Il nostro pensiero e ringraziamento va a Filippo Nocerino e alla sua famiglia, soprattutto perché, dopo le tante denunce e con l’aiuto e la vicinanza dei colleghi del movimento antiracket, ha scelto di restare e di continuare a lavorare sul territorio campano.
Napoli, 30 ottobre 2020
Il presidente FAI
Luigi Ferrucci