Segreteria
"Sono profondamente turbato per le gravi accuse che la Procura di Napoli ha mosso alla on. Luisa Bossa coinvolta nella vicenda di mala politica intorno alla nuova caserma dei carabinieri di Ercolano. La città e noi tutti siamo scossi ed angosciati da tutto ciò. Quella caserma - ha detto il presidente dell'associazione antiracket Ercolano per la legalità Nino Daniele - e la sua realizzazione sono un obbiettivo storico del movimento di riscatto che ha fatto di Ercolano un modello di lotta alle mafie. C'e un bisogno assoluto di fare chiarezza al più presto e colpire senza esitazione, senza riguardi, inflessibilmente e duramente chiunque con i suoi comportamenti abbia mestato intorno ad una realizzazione che è storica garanzia dello Stato nei confronti di chi, a rischio della propria vita, ha reso possibile la liberazione di una città dai clan di camorra".
"Auspico dal profondo del cuore che Luisa possa dimostrare la totale estraneità dalle accuse che le vengono mosse e riprendere il suo posto con l'onore politico che sempre la ha accompagnata nel suo impegno. Abbiamo piena fiducia e sosteniamo il lavoro della Magistratura perché ogni illecito venga perseguito e siano severamente puniti coloro che hanno spinto la propria condotta immorale fino al punto di insozzare con il loro fango i massimi simboli della legalità", ha concluso Nino Daniele.
La prima visita ufficiale da primo cittadino di Ercolano di Ciro Buonaiuto è stata la visita alla sede dell'associazione antiracket "Ercolano per la legalità". Ripartire dall'associazionismo e dalla legalità. Lo scorso giovedì 11 giugno il sindaco è stato in visita al bene confiscato di via Panoramica. Nel corso della visita Buonajuto ha conosciuto gli associati, parlato con loro per discutere delle problematiche che chi ha denunciato vive sulla propria pelle nella quotidianità e non solo.
L'ex sindaco e presidente dell'associazione antiracket Nino Daniele ha sottolineato quanto sia importante la vicinanza all'associazione ed agli associati e la costituzione di parte civile nei processi. Vicinanza che di certo Buonajuto non farà mancare.
Venerdì 19 giugno, alle 9.30, il capo della Polizia Alessandro Pansa sarà a Napoli, presso l'Università Federico II nell'aula Pessina di corso Umberto I, per incontrare le associazioni antiracket della Federazione nazionale delle Associazioni antiracket ed antiusura Italiane (Fai) e presentare la nuova "Guida per il Consumatore critico - Pago chi non Paga". L'iniziativa è promossa nell'ambito della azioni del Pon Sicurezza.
I produttori di beni e servizi di commercio che hanno denunciato il racket o che non lo hanno mai pagato hanno deciso di dichiararsi pubblicamente, mettendosi in gioco per una società diversa. Oggi gli operatori economici antiracket sono oltre 2000, i cittadini consumatori che hanno sottoscritto l’impegno di non finanziare gli estorsori sono circa 12mila.
L'incontro sarà aperto dai saluti del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Interverranno Rosario D'Angelo, coordinatore delle associazioni Faiantiracket Campania, Pippo Scandurra presidente nazionale Fai, Nino Daniele presidente associazione Fai antiracket Ercolano, il prefetto di Napoli Gerarda Pantalone ed il commissario nazionale antiracket prefetto Santi Giuffrè. Presiede il presidente onorario della Fai, Tano Grasso.
Sull'attività di contrasto al racket in Italia ed in particolare in Campania, tenendo conto della legislazione antiracket in una prospettiva di riforma, relazioneranno Giacomo Di Gennaro docente della Federico II di Napoli, Antonio La Spina docente Luiss di Roma, Maurizio De Lucia magistrato della Dna. Le conclusioni saranno del capo della Polizia, Alessandro Pansa.
Comunicato stampa
Il neo eletto primo cittadino di Ercolano Ciro Buonaiuto, che sarà proclamato ufficialmente proprio questo pomeriggio, riparte dall'associazionismo e dalla legalità. Domani sera, giovedì 11 giugno, farà visita all'associazione antiracket "Ercolano per la legalità". Nel corso della sua prima visita al bene confiscato di via Panoramica Buonajuto incontrerà una rappresentanza di commercianti che hanno denunciato il racket ed hanno così contribuito alla nascita del modello Ercolano.
"Apprezziamo il forte valore simbolico del gesto del nuovo sindaco che come primo atto pubblico, appena proclamato, ha deciso di incontrare l'Associazione Antiracket e di farle visita nella sede a Parco S. Luigi in un bene confiscato", ha commentato il presidente della locale associazione Nino Daniele.
La famiglia dell'antiracket cresce. Sabato 6 giugno 2015 ci sarà l'inaugurazione del nuovo sportello dell'associazione Fai Antiracket Porta Capuana. Appuntamento alle 11 presso l'Asd Kodocan, in piazza Carlo III, sotto il Real Albergo dei poveri con accesso dal vialetto posto di lato all'Orto Botanico.
Alla manifestazione prenderanno parte Peppe Marmo, presidente Asd Kodocan Sport Napoli, Rosario D'Angelo, coordinatore campano associazioni antiracket e antiusura, Ulderico Carraturo, presidente associazione antiracket Fai Porta Capuana, Tano Grasso, presidente onorario Fai, Alessandra Clemente, assessore ai Giovani al Comune di Napoli, Gerarda Pantalone, Prefetto di Napoli e Santi Giuffrè, Commissario Straordinario antiracket.
Un'altra azienda di Ercolano amplia i propri servizi. Dopo l'allargamento dell'offerta della pasticceria Generoso anche Zl Service Srls del gruppo Assicura Network allarga la propria offerta, aprendo una seconda attività commerciale nella vicina città di Portici.
I servizi forniti da Assicura Network si sviluppano nei campi delle assicurazioni (Rc auto, casa, persona, previdenza, risparmio, Pmi business), finanziaria (prestiti personali, servizi di pagamento, mutui, carte di credito, pagamento bollettini), viaggi (prenotazioni voli ed hotel, pacchetti vacanza, viaggi di nozze, di gruppo), immobiliare (compravendita immobiliare, locazione, immobili commerciali, casa garantita).
L'azienda Zl Service si trova in corso Garibaldi 123 a Portici, in provincia di Napoli.
Regolamento sulla disciplina delle adesioni degli operatori economici al Consumo Critico approvato nella riunione dell'Ufficio di Presidenza della FAI del 15 ottobre 2012
1. L'adesione degli operatori economici al consumo critico richiede la sottoscrizione dell'apposito modello predisposto dalla FAI.
2. L'adesione è subordinata alla proposta del Presidente dell'associazione antiracket del luogo dove opera l'azienda o nel caso di assenza di associazione antiracket del Presidente dell’associazione più vicina territorialmente (esempi: per operatori economici di Trapani la proposta deve essere formulata dal Presidente di Libero Futuro, per quelli di Caltanissetta dal Presidente dell'associazione di Gela).
3. Nel caso di operatori economici non aderenti ad alcuna associazione ma assistiti dagli Sportelli o da altre strutture della FAI la proposta può essere formulata dal Responsabile dello Sportello o direttamente dal Responsabile d'area del progetto "Reti".
4. La richiesta di adesione diviene effettiva solo dopo la sottoscrizione del Responsabile d'area.
5. La verifica dei requisiti espressi nella Dichiarazione (punti 1-2-3-4 del modulo di adesione) deve essere fatta allo stesso modo di quando si accetta l'iscrizione all'associazione antiracket di un imprenditore. Nel caso di particolari dubbi sulla veridicità della dichiarazione il Responsabile d'area, sulla base dell’autorizzazione concessa dal richiedente (punto 5), provvede a coinvolgere formalmente la Prefettura di riferimento per l'acquisizione di quelle notizie proprie della certificazione antimafia.
6. L'adesione all'elenco del Consumo critico ha durata triennale (2012/2015), coincide con la durata del progetto PON, ed è indicata espressamente nella vetrofonia che si concede all'imprenditore.
7. I soggetti proponenti (Presidente di associazione, Responsabile d'area, Responsabile di Sportello) hanno l'obbligo di vigilare durante il periodo di adesione sul permanere dei requisiti d'ammissione. Nel caso in cui questi dovessero venire meno il Coordinatore del progetto provvede, dandone comunicazione all'interessato, alla cancellazione dalla lista.
Le aziende pizzo free crescono. L'antica pasticceria "Generoso" di Ercolano amplia l'offerta commerciale per i propri clienti. È sorta accanto allo storico esercizio commerciale una gelateria e cioccolateria artigianale. Una vasta gamma di gusti. Dai più classici ai più innovativi. Gelato espresso, sempre fresco, in quanto la gelatiera è sempre in funzione. I mantecatori sono al banco per preparare dinanzi al cliente il gelato che preferisce. Pasticceria prestata alla gelateria. Sarà infatti possibile degustare i gusti pastiera, cassata e babà. Altra particolarità è l'angolo per celiaci e per gli intolleranti al latte ed al lattosio. Sono presenti inoltre due fontane di cioccolato per addolcire i più golosi.
Fonte Radio Siani
Prosegue il tour di presentazioni de 'La camorra e l'aniracket', il libro sul modello Ercolano scritto a sei mani da Nino Daniele, Tano Grasso e Antonio Di Florio. Il 15 maggio il testo, pubblicato da Felici editore, sarà presentato presso Unfilodolio (via G. Giusso, 17) nel quartiere napoletano di Bagnoli.
Il riscatto dei commercianti ed imprenditori cittadini, di una città intera. Questo racconteranno l'ex sindaco di Ercolano ed il presidente onorario della Fai all'incontro di venerdì 15 maggio 2015.
A seguire una cena a base di prodotti provenienti dai beni confiscati alle mafie.