Segreteria
Nel giorno del 25° anniversario dalla Strage di Capaci, nella quale persero la vita il Giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i tre uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, nella città degli scavi è prevista una cerimonia commemorativa dal titolo "Per la legalità e per la libertà", organizzata dal Comune di Ercolano, l'Associazione Antiracket "Ercolano per la Legalità", FAI Antiracket, Radio Siani e l' IIS Adriano Tilgher di Ercolano.
La cerimonia avrà luogo martedì 23 maggio 2017 presso il MAV - Museo Archeologico di Ercolano, alle ore 9.30, dove i relatori, tra cui il Sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto, il Presidente dell'Associazione Antiracket "Ercolano per la Legalità" Pasquale Del Prete, il responsabile provinciale di Libera contro le Mafie Antonio D'Amore, Giuseppe Scognamiglio di Radio Siani, il Colonnello Merchiorre della Compagnia di Torre Annunziata, il Preside dell' IIS A.Tilgher Giuseppe Montella, incontreranno gli studenti e la cittadinanza per ricordare gli uomini e le donne che, quel giorno, persero la vita in nome della legalità e della giustizia.
Anche questa volta, i membri dell'Associazione antiracket "Ercolano per la legalità", guidati dal neo presidente Pasquale Del Prete, insieme al Sindaco Ciro Buonajuto, il Comandante del gruppo di Torre Annunziata, Tenente Colonnello Melchiorre, il Comandante della Compagnia di Torre del Greco Capitano Corda, il Comandante Candura della Tenenza di Ercolano, diversi componenti del Nucleo Operativo di Torre del Greco, i rappresentanti della FAI Antiracket, gli attivisti di Radio Siani, cittadini e commercianti hanno attraversato la città degli scavi, portando il loro messaggio di vicinanza e presenza, rivolto ai commercianti.
La passeggiata è partita alle ore 11.00 dal negozio di Raffaella Ottaviano, nei pressi del MAV e si svilupperà lungo Via IV Novembre, Corso Italia e Via Panoramica.
"Con la consueta passeggiata antiracket pre-Pasquale, oltre a manifestare la nostra vicinanza a tutti i commercianti ed imprenditori che hanno compiuto una rivoluzione epocale per la città, denunciato un cancro che stava consumando poco a poco ogni dignità umana, vogliamo essere di monito a tutta la cittadinanza, ed ai giovani in particolare, testimoniando che cambiare si può e si deve."
DI SEGUITO, IL VIDEO E LA GALLERY DELLA PASSEGGIATA ANTIRACKET E ANTIUSURA
Ritorna ad Ercolano la passeggiata contro il pizzo e l’usura organizzata dall’ Associazione Antiracket Ercolano per la Legalità in collaborazione con la Cooperativa Siani.
Il periodo pasquale era senza dubbio tra i più delicati per i commercianti e gli imprenditori a causa delle asfissianti richieste estorsive.
Per ribadire che «indietro non si torna», martedì 11 aprile 2017, l'Associazione Antiracket, la Fai, il Comune di Ercolano, insieme alle Forze dell'Ordine entreranno in tutti i negozi della città vesuviana invitando i commercianti a non piegarsi al racket e a denunciare eventuali tentativi di richieste di pizzo o pressioni della criminalità.
Sarà anche l’occasione per promuovere le adesioni al “Consumo Critico”, la rete di imprenditori e commercianti che hanno detto NO al pizzo ed alle estorsioni.
La passeggiata partirà alle 11.00 dal negozio di Raffaella Ottaviano, nei pressi del MAV e si svilupperà lungo Via IV Novembre, Corso Italia e Via Panoramica.
"Educare ed educarci alla legalità, è questo l'anello che salda la responsabilità individuale alla giustizia sociale. "- afferma il presidente dell' associazione Antiracket di Ercolano Pasquale del Prete - " sole regole non bastano, in quanto possono funzionare solo se incontrano coscienze critiche responsabili, capaci di distinguere, di essere coerenti con quelle scelte. Si vive una "percezione di legalità" del tutto individuale che giustifica il fine con ogni mezzo.
Con la nostra azione, vogliamo portare un contributo, praticando la legalità mirata ad una società viva, accogliente, eterogenea, tollerante e di sani principi di rispetto reciproco.
Con la consueta passeggiata antiracket pre-Pasquale, oltre a manifestare la nostra vicinanza a tutti i commercianti ed imprenditori che hanno compiuto una rivoluzione epocale per la citta: denunciato un cancro che stava consumando poco a poco ogni dignità umana, vogliamo essere di monito a tutta la cittadinanza, ed ai giovani in particolare, testimoniando che cambiare si può e si deve. Finchè la mafia esiste, bisogna ricordarlo, parlarne, discuterne, reagire. Il silenzio è l'ossigeno grazie al quale i sistemi criminali, la pericolosissima simbiosi di mafia economica e potere, si rafforzano, si riorganizzano. I silenzi di oggi saremo destinati a pagarli più duramente domani, con una criminalità sempre più forte, con cittadini sempre meno liberi. Accompagnare a prendere coscienza, questo è il nostro impegno."
Lo scorso giovedì 30 marzo 2017 le Scuderie di Villa Favorita si è tenuto il Convegno “Imprese e Libere Professioni : E’ Possibile Educare alla legalità?”
L’evento e stato organizzato e promosso dall’Associazione Nazionale Imprenditori e Professionisti New d- Economy con il Patrocinio del Comune di Ercolano in collaborazione con: Radio Siani, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Il Mio Diritto Studio Legale, Associazione Antiracket “Ercolano per la Legalità” e Banca di Credito Cooperativo di Napoli.
Di seguito, la gallery fotografica e l'intervento del Associazione Antiracket “Ercolano per la Legalità” Pasquale Del Prete.
Giovedì 30 marzo, alle ore 17.00, presso le Scuderie di Villa Favorita vi sarà il Convegno “Imprese e Libere Professioni : E’ Possibile Educare alla legalità?”
L’evento e stato organizzato e promosso dall’Associazione Nazionale Imprenditori e Professionisti New d- Economy con il Patrocinio del Comune di Ercolano in collaborazione con: Radio Siani, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Il Mio Diritto Studio Legale, Associazione Antiracket “Ercolano per la Legalità” , Banca di Credito Cooperativo di Napoli.
Interverranno:
il Sindaco di Ercolano Avv. Ciro Buonajuto
l’Assessore al Bilancio e alle Attività Produttive Dott. Pietro Paolo Mauro
il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli Dott. Vincenzo Moretta
il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli Dott. Amedeo Manzo
il Procuratore Nazionale Antimafia Dott. Franco Roberti, il quale presenterà anche il suo ultimo libro intitolato “Il Contrario della Paura”, ed altri importanti relatori quali l’Associazione Antiracket “Ercolano per la Legalità”, “Radio Siani” e giovani professionisti quali l’avvocato Alessandro Gammieri e l’ingegnere Raffaele Corò che saranno insieme per un interessante confronto sulla legalità nelle realtà imprenditoriali e professionali, focalizzando in particolar modo l’impatto che queste possano produrre sulle nuove generazioni.
In un’epoca di profonda crisi che spinge troppo facilmente verso azioni illecite, si avverte maggiormente l’esigenza di trasferire modelli di sana integrità morale, soprattutto ai più giovani.
Il convegno è aperto a tutti coloro i quali desiderano realmente che le relazioni tra Istituzioni, Imprese, Libere Professioni e Cittadini si fondino su principi concreti di Legalità. Tale evento, organizzato da New D-Economy Business & Professional, associazione nazionale di imprenditori e professionisti guidata dal Dott. Alberto Falcone, sarà moderato dall’avvocato Fedele Ercolano, Vice Presidente di New D-Economy Business & Professional, nonché cittadino ercolanese.
Nell’assemblea dei soci prima del 2 e successivamente del 20 Febbraio, convocata per il rinnovo del consiglio direttivo e per l’elezione del nuovo Presidente, alla presenza del Presidente Onorario della FAI Tano Grasso e Nino Daniele, è stato ricordato l’enorme lavoro e l’impegno profuso dell'associazione presieduta da Raffaella Ottaviano prima e successivamente da Nino Daniele . L’enorme carico di lavoro istituzionale del già Sindaco di Ercolano, non gli consente un impegno ulteriore alla guida dell’associazione. Per la conoscenza acquisita e per la continuità della vita associativa i soci dell' associazione hanno eletto all’unanimità quale nuovo Presidente dell’associazione FAI di Ercolano Pasquale Del Prete. Successivamente nella nuova assemblea è stato eletto anche il nuovo consiglio direttivo, composto da nuovi e vecchi soci dell'antiracket.
Pasquale Del Prete dichiara che: "la partecipazione alla vita associativa è stata la pagina più bella ed esaltante della mia vita. In compagnia di chi ha saputo cambiare il proprio percorso con una scelta coraggiosa e coerente. Ercolano è diventato il nome di una città dalla storia immensa ma anche di un presente di dignità e di coraggio. La FAI è un grande capitale di strategia e valori in un Italia che sembra smarrirsi" ha detto Nino Daniele, Presidente uscente dell'associazione FAI di Ercolano.
“Ringrazio per la fiducia. Sarò particolarmente attento a non disperdere il patrimonio di esperienze accumulato in tanti anni di battaglie condivise - ha detto Pasquale Del Prete, neo-Presidente dell'associazione di Ercolano. "La nostra è una associazione, uno strumento aggregativo che permette all’imprenditore, al commerciante, e al semplice cittadino, di ricevere assistenza e risposte relative alla problematica di richiesta estorsiva o di usura. L’esperienza maturata ha portato a significativi risultati, ottenuti con la preziosa sinergia e collaborazione tra la vittima, le forze dell’ordine, la magistratura”.
“La FAI rappresenta il cuore della nostra organizzazione. Dal fondatore Tano Grasso, ai vertici dirigenziali ed ai singoli associati delle varie associazioni antiracket, non è mai mancato il sostegno e l’assistenza per ogni nostra esigenza. Consapevoli, quindi, della grande importanza di essere associati alla FAI, non possiamo dimenticare l’eccellente lavoro svolto dai pionieri della nostra associazione cittadina. Motivati dal desiderio di vedere affermata la vittoria della legalità e della sicurezza, un manipolo di coraggiosi commercianti ha dato vita alla costituzione della associazione di Ercolano".
"Adesso - ha aggiunto Del Prete - ci attendono nuove ed altrettanto importanti battaglie. In questa fase, è’ impensabile un abbassamento della guardia ed una mancanza di interesse, supportato dalla momentanea risoluzione del problema. Il “nostro modello”, fatto di collaborazione e fiducia, deve essere sempre vivo, mai devono emergere crepe o ripensamenti che possono indebolire l’organizzazione. I malavitosi non attendono altro. Pertanto chiedo la massima collaborazione e la massima vigilanza a segnalare ogni anomalia che potesse emergere. Ricordo che tutta l’attività in seno all’associazione è su base volontaria e senza fini di lucro. Chiunque può e deve apportare il proprio contributo con proposte e partecipazione alle attività. Il sostegno di ogni singolo socio è di vitale importanza”.
In un momento di particolare recrudescenza del fenomeno camorristico-estorsivo sul territorio di Ercolano ad ottobre del 2006 nasce l’Associazione FAI Antiracket “Ercolano per la Legalità”. La situazione per cittadini, commercianti e imprenditori era ormai insostenibile. Per l’affermare il proprio predominio diverse organizzazioni criminali si contendevano il territorio con scontri armati, culminanti in una serie interminabile di omicidi e con intimidazioni, attentati e minacce ai danni degli imprenditori non piegati alle logiche estorsive.
Proprio a seguito di una richiesta estorsiva ai danni di Raffaelina Ottaviano si innescò la scintilla che ha dato luogo alla nascita della associazione. Con il determinante appoggio dell’allora sindaco di Ercolano, Nino Daniele, del Comandante della Tenenza dei Carabinieri di Ercolano, Tenente Di Florio, e col prezioso coordinamento di Tano Grasso, un manipolo di commercianti incominciò a incontrarsi e a condividere le comuni paure e titubanze, suffragati dal forte desiderio di spezzare il muro di omertà, che per tanti anni aveva soggiogato l’intera cittadinanza, per l’affermarsi di una nuova stagione all’insegna del riscatto e della legalità.
Fondamentale è stato l’incontro col PM della DDA di Napoli Pierpaolo Filippelli il quale, con competenza e sacrificio, supportato dai Carabinieri e dalla propria squadra investigativa, ha dato la certezza che il lavoro intrapreso avrebbe dato grossi risultati. Decine di arresti, condanne all’ergastolo, smantellamento delle organizzazioni camorristiche del territorio, ripresa delle attività commerciali e imprenditoriali, diffusione della cultura della legalità. Il “Modello Ercolano” è stato sicuramente vincente nella lotta alla criminalità organizzata.
Per tenere viva e attenta la guardia si organizzano marce delle legalità per le vie cittadine, in concomitanza con i periodi di maggiore richiesta estorsiva: natale, pasqua, ferragosto. Con le forze dell’ordine, il Sindaco e gli associati si percorrono le strade cittadine ricordando che l'associazione è disponibile a fornire ogni assistenza a chiunque volesse approfondire le modalità che hanno reso possibile la liberazione dal "pizzo".
Fino al 2013 a presiedere l’associazione vi è stata Raffaelina Ottaviano. Ha svolto un ottimo lavoro di aggregazione. Per il suo impegno è stata insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica. Attualmente è Presidente Onorario. A seguire è stato Presidente Nino Daniele. Figura di altissimo profilo morale e culturale, a pieno titolo studioso del fenomeno camorristico e impegnato nella diffusione della legalità. Tra le varie pubblicazioni, si ricorda il bel volume, scritto con Tano Grasso ed il Tenente Di Florio, “La camorra e l’Antiracket” che costituisce la memoria dell’associazione e ben sintetizza uno spaccato cittadino inquietante.
Nell’assemblea dei soci del 2 febbraio convocata per il rinnovo del consiglio direttivo e per l’elezione del nuovo Presidente, alla presenza del Presidente Onorario della FAI Tano Grasso, è stato ricordato l’enorme lavoro e l’impegno profuso da Nino Daniele. L’enorme carico di lavoro istituzionale non gli consente un impegno ulteriore alla guida dell’associazione. Per la conoscenza acquisita e per la continuità della vita associativa Tano Grasso ha individuato e proposto Pasquale Del Prete quale nuovo Presidente. Sentito Nino Daniele e i soci, all’unanimità è stato acclamato Pasquale Del Prete quale nuovo Presidente dell’associazione FAI di Ercolano.
Come da tradizione ormai decennale, in prossimità delle feste Natalizie, l'associazione antiracket "Ercolano per la Legalità" con i suoi soci e i suoi sostenitori è scesa in strada nella consueta passeggiata antiracket per manifestare la propria vicinanza e solidarietà ai commercianti e agl'imprenditori della città.
Si sa che il Natale è uno dei periodi più attenzionati per le richieste di pizzo, questo è il periodo in cui in passato i vari clan, per affermare il proprio potere, richiedevano il "pizzo per le famiglie", una pratica che oggi sembra finalmente debellata in città, grazie proprio alle denunce degli stessi esercenti.
Forze dell'ordine, magistratura e società civile, in quello che è stato definito "modello Ercolano" hanno ribaltato la pratica del racket debellandone le pratiche e condannando ad anni di prigione centinaia di camorristi e criminali.
La "passeggiata antiracket" alla presenza delle istituzioni cittadine, Carabinieri, Polizia, Fiamme Gialle, del Sindaco Buonajuto e di associazioni come Radio Siani testimonia proprio la presenza non solo dell'associazione antiracket, ma di una volontà sociale di non ritornare più a quegli anni bui.
Quest'anno in prima fila e per tutta la passeggiata anche la famiglia di Salvatore Barbaro, vittima innocente di camorra, ucciso per scambio di persona ad Ercolano proprio durante la faida per il controllo delle attività illecite.
La città non sarà mai più soggiogata dalla camorra ma soltanto dai cittadini onesti.
"La nostra attenzione è sempre vigile. Ercolano è una città "derackettizzata" ma siamo tutti sempre lì pronti a contrastare qualsiasi volontà di ripresentarsi del fenomeno" ha detto Nino Daniele, Presidente dell'associazione antiracket "Ercolano per la legalità", nonché Assessore alla Cultura del Comune di Napoli. "Il "modello Ercolano" - ha aggiunto - ha visto risultati di grandissima importanza per il numero delle denunce, per le migliaia di anni di galera ottenuti. Ci sono anche decine e decine di collaboratori di giustizia. È un risultato come pochi. Gli imprenditori e i commercianti ci accolgono benissimo. Si sentono rassicurati della nostra presenza: ci dicono che la situazione è tranquilla. Ma noi ci siamo sempre e per loro è un riferimento importante."
"Non bisogna mai dare niente per scontato ed essere sempre presenti sul territorio con iniziative che coinvolgano soprattutto i più giovani. Rispetto al passato, pur in un momento difficile per l'economia, il commerciante è più sereno e si sente tutelato dalle istituzioni", ribadisce Pasquale Del Prete socio dell'antiracket di Ercolano. "La nostra attività - ha continuato - è percepita come meritoria e non manca l'incitamento a non demordere. Siamo soddisfatti della rinnovata fiducia verso le istituzioni e per la collaborazione un tempo impensabile"
redazione
A seguito del video trasmesso da “Striscia la Notizia”, l’Associazione antiracket ”Ercolano per la legalità”, condanna moralmente ed eticamente le pratiche mostrate nel servizio. La nostra città ha vissuto una stagione di riscatto e ribellione proprio alle vergognose azioni camorriste e alle richieste di denaro improprio: a quel sistema è stato DETTO NO, fin dentro le aule di tribunale. Per tanto, auspichiamo che tali comportamenti siano isolati e sempre più marginali e lontani dalla parte sana e onesta della città che indietro non vuole più tornare. Riponiamo piena fiducia nella Magistratura per colpire eventuali e vergognose pratiche, perchè non bisogna mai dimenticare e tanto meno sottovalutare che la CORRUZIONE favorisce la camorra.
Venerdì 14 ottobre 2016, l'Associazione Antiracket Ercolano per la Legalità, insieme al suo presidente il Dott. Nino Daniele, ha incontrato i nuovi vertici dei Carabinieri Provinciali,
rispettivamente il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Napoli, Colonnello Ubaldo Del Monaco e il Comandante del gruppo di Torre Annunziata, Tenente Colonnello Melchiorre
Nella sede dell'associazione, uno dei beni confiscati cittadini ubicato nel Parco San Luigi, i socie di "Ercolano per la legalità" hanno condiviso l'esperienza del "Modello Ercolano", raccontando l'ormai decennale storia di successi nei confronti delle organizzazioni camorristiche.
All'incontro erano presenti, inoltre, il Comandante della Compagnia di Torre del Greco Capitano Corda, il Comandante Candura della Tenenza di Ercolano, diversi componenti del Nucleo Operativo di Torre del Greco, e gli attivisti di Radio Siani.
L'entusiasmo e la sinergia tra Forze dell'Ordine, Istituzioni e Società Civile, che da sempre caratterizzano l'operato dell'associazione, hanno rafforzato l'intenzione del Comandante di continuare nel prossimo futuro la collaborazione con gli associati, all'insegna della diffusione della cultura della legalità.
Per l'undicesimo anno, stamattina la città degli scavi, quella del "Modello Ercolano", ha ricordato il Giudice Borsellino ponendo una corona all'ingresso della sede comunale a Palazzo Borsellino.
Presenti i commercianti dell'Associazione antiracket "Ercolano per la Legalità" con il suo presidente Nino Daniele, il vice presidente Pasquale Del Prete, il Procuratore Aggiunto di Torre Annunziata Pierpaolo Filippelli, Radio Siani, gli agenti della Compagnia dei Carabinieri di Torre del Greco e della Tenenza di Ercolano ed il Sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto con altri esponenti dell'amministrazione comunale e
Dopo un breve intervento, Daniele, Filippelli e Buonajuto hanno scoperto le corone poste sotto la targa commemorativa dedicata al Giudice Borsellino.